“Ci sono venuti a trovare dei nonni un po’ particolari… erano degli alpini! Abbiamo fatto dei cappelli, con cui abbiamo decorato i nostri “armadietti” di legno”.
Mese: ottobre 2016
I numeri
“In questi giorni abbiamo imparato i numeri 1, 2 e 3. Oggi abbiamo fatto un intervallo molto lungo, in cui siamo andati a caccia di numeri lungo il Faxhall. La maestra ci ha diviso in tre gruppi: vinceva il gruppo che ne trovava di più.
Abbiamo corso, riso e… imparato i numeri!!”
Paolo, 6 anni.
La nostra maestra, davvero “unica”
Abbiamo la maestra unica. Ma non solo…
La nostra scuola ha la libertà di scegliere gli insegnanti migliori per i ruoli migliori: Non dobbiamo sottostare a graduatorie, diplomi nè abilitazioni.
Possiamo scegliere gli insegnanti migliori, scegliere le eccellenze della nostra città (e non solo) a cui affidare la classe.
Ad esempio una maestra inglese madrelingua non potrebbe insegnare nelle altre scuole senza lunghi passaggi burocratici, che spesso vanno a verificare il “sapere” più del “saper insegnare”.
Un ingegnere informatico non potrebbe smontare un computer insieme ai nostri bambini.
Siamo una scuola “libera” dalla futile burocrazia, a vantaggio delle esperienze, della condivisione, della collaborazione.